Abstract

Il confronto degli aspetti normativi, qualitativi e clinici dei biosimilari LMWH disponibili può essere utile per la loro selezione e adozione

Titolo dell’articolo: Biosimilars of low molecular weight heparins: Relevant background information for your drug formulary

Citazione: Brouwers JRBJ et al. Br J Clin Pharmacol 2019;85:2479–86. doi: 10.1111/bcp.2021.14081

Data di pubblicazione: agosto 2019

Pubblicazione dell’abstract: agosto 2021
Con almeno 8 eparine a basso peso molecolare (LMWH) di marche disponibili a livello internazionale, quale biosimilare di LMWH dovrebbe essere mantenuto nel formulario?

Sebbene al giorno d’oggi siano state ampiamente sostituite in clinica dagli anticoagulanti orali ad azione diretta, le LMWH, come l’enoxaparina, restano farmaci di prima scelta per i pazienti oncologici a rischio di tromboembolia venosa e per la profilassi durante la gravidanza e sono ampiamente prescritte.

Negli USA, i prodotti LMWH di proseguimento sono considerati generici, mentre nell’UE sono considerati biosimilari. Il processo di approvazione dell’EMA per le nuove richieste di LMWH biosimilari specifica che devono essere condotti una serie di studi non clinici e clinici. I primi includono confronti di qualità mentre i secondi almeno uno studio di farmacodinamica che esamina l’attività anti-FXa e anti-FIIa (monitoraggio della terapia anti-coagulante) e il rilascio dell’inibitore della via del fattore tissutale (TFPI) in volontari sani. Non è necessario uno studio di efficacia comparativa dedicato, sebbene la valutazione della sicurezza e dell’immunogenicità nei pazienti sia obbligatoria. Come per tutti i biosimilari approvati, nell’ambito della procedura di autorizzazione dell’EMA è richiesto un piano di farmacovigilanza/gestione del rischio.

La maggior parte dei prodotti LMWH sono preparati da eparina non frazionata di derivazione intestinale suina, che viene parzialmente depolimerizzata fino al peso molecolare richiesto. Il processo di depolimerizzazione può essere ottenuto in vari modi, con conseguenti piccole differenze strutturali tra i vari generici/biosimilari di LMWH. Tuttavia, tutti questi prodotti sono approvati per le stesse indicazioni.

Sono stati realizzati tre studi di biosimilarità per l’enoxaparina e tutti hanno concluso che i prodotti erano bioequivalenti. Inoltre, la farmacovigilanza per i biosimilari LMWH nell’UE non ha portato a nessun indice di sicurezza.

Quindi, quale LMWH dovrebbe essere presente nei formulari? Un gruppo di farmacisti clinici olandesi e ricercatori della Queen’s University Belfast ha ideato un modello per le decisioni di adozione del formulario denominato System of Objectified Judgment Analysis (www.sojaonline.com). Il modello fornisce un sistema di fattori importanti per i votanti del comitato farmaceutico e terapeutico per la valutazione di ogni prodotto disponibile, quello che raggiunge il punteggio più alto viene raccomandato per l’inclusione. Questo sistema favorisce i prodotti per i quali sono stati effettuati moderni test analitici per le impurezze, dati clinici di fase III, forme di dosaggio profilattiche e terapeutiche disponibili, e un prezzo interessante. Per l’adozione della LMWH, il modello fornisce un processo semplice e trasparente per migliorare le decisioni politiche.

Conclusioni determinanti

La LMWH resta ampiamente prescritta ai pazienti oncologici che necessitano di terapie anticoagulazione. È stato rilasciato un nuovo modello di analisi del giudizio obiettivo che fornisce un processo decisionale trasparente per decidere quali biosimilari LMWH forniscono il miglior rapporto costo-beneficio e dovrebbero essere inseriti nei formulari delle farmacie.